Convegno di restituzione del progetto
Il convegno di restituzione del progetto “Le buone X prassi per le famiglie”, che ha impegnato l’Associazione Italiana Sindrome X Fragile Onlus nel corso del 2015, si è svolge a Rimini, il 12 dicembre 2015.
Il convegno ha lo scopo di divulgare i risultati di un intero anno di lavoro, che ha visto oltre 100 soci contribuire alla riflessione sulla individuazione di buone prassi in grado di rendere i contesti capaci di accogliere e sostenere lo sviluppo anche di una persona con sindrome x fragile.
Dal marzo 2015 all’ottobre 2015, sono stati realizzati su tutto il territorio nazionale 36 incontri tra famiglie che, secondo la dinamica propria dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto, si sono scambiati, mettendole in comune, riflessioni, idee, proposte, necessità. Queste sono state raccolTe da facilitatori – sei docenti di pedagogia speciale presso Università dei diversi territori coinvolti – per essere poi mediati e messi a sistema attraverso un coordinamento che è stato affidato al professor Andrea Canevaro.
Nell’incontro conclusivo del progetto i diversi docenti di pedagogia speciale si alterneranno per restituire le conclusioni della riflessione su uno dei sei argomenti che sono stati al centro degli incontri dei gruppi AMA: svegliarsi e andare a dormire; fratelli e sorelle; il lavoro; inclusione scolastica ed apprendimenti; sessualità; la gestione dei comportamenti problematici.
L’incontro si conclude con proposte di lavoro per il futuro, alla definizione delle quali parteciperanno tutti i presenti.
Ecco di seguito la scaletta dell’incontro conclusivo del progetto “le buone X prassi per le famiglie”.
Mattina
Presso Auditorium Liceo Musicale Lettimi
Via Cairoli 44
Rimini
ore 9:30 – registrazione partecipanti
ore 10:00 – Saluto di Donatella Bertelli, presidente di Associazione Italiana Sindrome X Fragile Onlus
ore 10: 15 – Inizio lavori
Modera Alessia Brunetti, vice presidente Associazione Italiana Sindrome X Fragile Onlus
ore 10:15 Andrea Canevaro, professore emerito di Pedagogia Speciale presso l’Università di Bologna
…ad ora incerta
ore 10:30 Elisabetta Ghedin, Ricercatrice di Didattica e Pedagogia Speciale, Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Applicata, Università degli Studi di Padova
Simone Visentin, Ricercatore di Didattica e Pedagogia Speciale, Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia Applicata, Università degli Studi di Padova
Le buone prassi: svegliarsi e andare a dormire
ore 10:45 Maura Striano, Professore di Pedagogia Generale e Sociale, Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Napoli Federico II
Le buone prassi: fratelli e sorelle
ore 11:00 Giuseppe Elia, Professore di Pedagogia Generale e Sociale, Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione, Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Le buone prassi: il lavoro
ore 11:15 Fabio Bocci, Professore associato di Didattica e Pedagogia Speciale, Dipartimento Scienze della Formazione, Università degli Studi Roma Tre
Le buone prassi: incamminarsi nei territori della sessualità, tra ciò che appare e ciò che traspare
ore 11:30 Filippo Dettori, Professore Associato di Didattica e Pedagogia Speciale, Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e delle Formazione, Università degli Studi di Sassari
Le buone prassi: inclusione scolastica e apprendimenti
ore 11:45 Piero Crispiani, Professore di Didattica e Pedagogia Speciale, Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, Università di Macerata
Le buone prassi: la gestione dei comportamenti problematici
ore 12:00 Andrea Canevaro, professore emerito di Pedagogia Speciale presso l’Università di Bologna
Conclusioni dei lavori della mattinata
ore 13:00 Pausa pranzo
Pomeriggio
Presso Centro Educativo Italo Svizzero
via Vezia 2, Rimini
ore 14:00 Laboratorio “un treno di parole”. Parole intorno alle quali fermarsi, ricordare e ripartire… alla ricerca di buone prassi per la realizzazione di una società inclusiva.
Leggiamo il treno insieme ad Annamaria Canonico, presidente dell’Associazione Guscio di Noce Onlus
Dibattito
ore 15:30 “Il navigatore satellitare per il progetto di vita”, un aiuto, possibile, per fare il punto su dove siamo e scegliere dove direzionare il passo, in una prospettiva di realtà
Dibattito
ore 17:00 Conclusione dei lavori