Passare mesi a compilare richieste di invalidità e di altri mille permessi e accettare controlli su controlli per vedere se hai davvero diritto a qualche forma di beneficio.
Dover trovare modi diversi di comunicare con tuo figlio e imparare a interpretare il suo linguaggio senza far caso al fatto che le persone intorno a te pensano che tu sia pazza!
Dover spiegare lo strano comportamento di tuo figlio a persone totalmente estranee, scusandotene davanti a lui.
Ascoltare la stessa musica, guardare gli stessi film e sentire tuo figlio ripetere le stesse parole o frasi per un tempo che ti sembra infinito.
Sentirti rispondere «fragile cosa?» e impiegare il tuo prezioso tempo a spiegare che cosa significa “sindrome x fragile” a persone che se ne dimenticheranno subito dopo.
Vedere la pietà negli occhi delle persone quando parli di tuo figlio e sentire che nessuno ha veramente idea di come ti senti fortunata nonostante tutto.
Gestire un appetito straordinario a qualsiasi ora del giorno.