Chi segue bene ricorda la nostra iniziativa dello scorso anno “X fragile, femminile, singolare”. È stato il punto di arrivo e di partenza di un percorso di consapevolezza. Nasceva dall’esigenza di offrire spazio e rilevanza alla condizione di molte donne, bambine, ragazze, madri, che convivono con la Sindrome x fragile e che subiscono un subdolo pregiudizio, quello di avere solo qualche piccola difficoltà, magari in famiglie con uno o due fratelli maschi con Sindrome x fragile che hanno più bisogno di aiuto di loro con ciò che ne deriva in termini di vissuti ed esperienze umane.
Sono temi delicati che è necessario trasmettere correttamente anche all’esterno del nostro circuito, della nostra associazione delle nostre famiglie.
È quindi con soddisfazione e apprezzamento che segnaliamo l’efficace intervista alla nostra Presidente Alessia Brunetti, curata da Simona Lancioni.
Simona Lancioni, sociologa, brava e scrupolosa ricercatrice, – oltre che responsabile di Informare un’H Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli (Peccioli, Pisa) – da anni si occupa, in modo rigoroso e certosino, della raccolta e della ricerca di temi correlati alla disabilità e alla condizione femminile, cioè quella che la Convenzione Onu indica come discriminazione plurima.
Vi invitiamo, quindi, a leggere e diffondere l’intervista La condizione della donna con sindrome x fragile
Rassegna stampa
Le donne e la sindrome X Fragile: fare amicizia con un ospite inatteso